giovedì 20 febbraio 2020

ho sete



" Ho sete"

Qualche giorno fa leggevo le prime pagine del catechismo della chiesa cattolica e  il primo rigo leggo
“ il desiderio di Dio è inscritto nel cuore dell’uomo perche’ l’uomo è stato creato da Dio e per Dio   mi pongo la domanda perche?
 E la bibbia mi da’ la risposta  quando scrivo:

”E Dio creo’ l’uomo a sua immagine
A immagine di Dio lo creò
maschio e femmina  li creò”
  (Gen 1,28)

In ogni uomo è circoscritto il desiderio di Dio  come  ci dice la genesi perché siamo a Sua immagine e somiglianza  quindi siamo Suoi , quindi  solo con lui ci sentiamo compiuti, felici, solo in lui troviamo la pace completa, la shalom, eppure,  ci allontaniamo da lui magari per tanti motivi, perché siamo stressati da mille attività, magari  non riusciamo a dare senso alle sofferenze, per ignoranza, perché reputiamo che sia noioso andare in chiesa o peggio inutile , eppure Lui non si ferma mai di chiamarci a se, attraverso mille vie, mi viene in mente il vangelo di Matteo, al capitolo 25 versetto 35 – 40 che testualmente scrive
“35 Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, 36 nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. 37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? 38 Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? 39 E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? 40 Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me” .
chi di noi non ha ricevuto o dato un bicchier d’acqua….
Ci riporta ad una semplicità quasi perduta…
Quante volte un volto amico, un estraneo ci è venuto incontro in una situazione difficile ma raramente noi in quel volto abbiamo visto il volto del RE, quante volte  noi  ci fermiamo a ringraziare  colui che vediamo, l’utente finale ed essere grato solo a lui perché ci ha salvati … senza pensare che dietro a un lui piccolo si nasconde  la volontà di un Lui con la lettera elle in maiuscolo .
Il Signore non ci chiede gesti eclatanti, gli basta solo che lo accogliamo.
Questi versi sono significativi, anche perchè il Signore ci dice di guardare nell’altro lui ossia che in ognuno di noi c’è un pezzo di Lui … proprio come nella genesi a sua immagine… guardare all’altro ancora una volta abbiamo bisogno di questa luce….
siamo  come una candela… possiamo usarla per dar luce o per bellezza
se la accendiamo è vero che ci possiamo consumare ma è pur vero che diamo luce e a volte calore a chi ci sta accanto o come il sale diamo sapore
Dio  vuole una relazione con ognuno di NOI.
Soffermiamoci un attimo del significato relazione: e scopriamo che proviene dal latino relatione deriva da  referre  e significa riportare in gergo diremmo  che significa rapporto tra due o piu’ persone, vincolo.  La relazione è il nesso fra due o piu’ concetti o fatti,  quindi nella parola possiamo rispecchiarci con dei fatti concreti della nostra vita ed esserne illuminati. Questo vincolo ce lo regala la Chiesa con i sacramenti e riportandoci  la Parola che troviamo nelle sacre scritture e rivelandoci  le verità religiose e morali 
C’e’ un Dio che da Verbo si è fatto carne, che si è addossato dei nostri peccati, che si è lasciato crocifiggere  per  noi, per salvarci, perché crede in  noi, per amare la vita perché essa e’  un suo dono ,per saporirla, ma  ha bisogno anche del nostro Fiat perchè non viola la nostra libertà, vuole  solo che siamo felici. Ci cerca un Dio Padre, un Dio Amico, un Dio che scommette su noi  anche quando abbiamo  tutte le ruote sgonfie…. Un essere supremo che appeso alla croce dirà prima di morire “ ho sete”
Ha sete di me e te , della nostra conversione. Non lasciamo che la sua morte sia stata vana ma  scegliamo di risorgere con lui.

Nessun commento: