giovedì 8 settembre 2016

II° QUADERNO di Suor Faustina

 tratto da "Diario di Santa Sr. Faustina Kowalska"
II° QUADERNO  
Risultati immagini per immagine di suor faustina     

Fratelli il Signore chiede la povertà d’animo di spogliarci di ogni cosa, Gesu’, re dell’universo  nasce da una mangiatoia  in prestito quasi a provare che è  tutto dono dall’alto, un bimbo che non ha nulla da invidiare  ai poveri e che chiede a noi la stessa povertà per raggiungere l’umiltà dell’ anima.
Attraverso il cuore umano e divino di Gesù  possiamo attingere alla  Misericordia di Dio Padre ,ed ogni avvicinamento a Dio passa attraverso Gesù e  ci rende  felici l’avvicinamento alla Parola .
La castità -proibisce tutto ciò che è vietato dal sesto e dal nono comandamento di Dio, naturalmente azioni, pensieri, parole, sentimenti, un'anima pura ha una potenza incalcolabile davanti a Dio”.
L'obbedienza. « Sono venuto a fare la volontà del Padre Mio. Sono stato ubbidiente ai genitori, ubbidiente ai carnefici, sono ubbidiente ai sacerdoti ». lo spirito dell'obbedienza consiste  dice Santa Faustina  non riguarda  solo l'esecuzione esteriore, ma interessa anche la mente, la volontà ed il giudizio. Dando ascolto ai superiori, obbediamo a Dio. Poco importa se sia un angelo od un uomo a comandarmi in nome dì Dio: io debbo essere sempre obbediente. Non importa se di queste anime obbedienti  ce ne saranno poche, ma saranno anime eroiche. Per le anime pusillanimi e deboli non ci sarà posto. In primo luogo bisogna badare allo spirito dal quale è  animata una data persona ed al carattere e vedere se ha una volontà decisa ed il coraggio di seguire le orme di Gesù e questo con gioia ed esultanza, poiché Dio ama chi dà gioiosamente. Deve disprezzare il mondo e se stessa. Gesu’ dice a Faustina il tuo  impegno   è una totale fiducia nella Mia bontà, il Mio impegno è quello di darti tutto ciò di cui hai bisogno. Divento Io stesso dipendente dalla tua fiducia; se la tua fiducia sarà grande, la Mia generosità non conoscerà limiti. Che meraviglia fratelli Gesù  continua a farsi piccolo per me e per te… e come fare a non credere in lui nella Sua Onnipotenza, alla Sua Misericordia. E’ Lui tutto. Se secondo questo spirito  di amore saremo misericordiosi, anche noi troveremo Misericordia. Ognuna dovrebbe avere un grande amore per la Chiesa soprattutto le persone consacrate . Come una brava figlia che ama la Madre prega per lei, così ogni anima cristiana deve pregare per la Chiesa, che per lei è Madre. E che dire poi delle religiose, che si sono impegnate in modo particolare a pregare per la Chiesa? Quanto è grande dunque il loro apostolato, sebbene sia così nascosto. Queste piccole cose quotidiane saranno deposte ai piedi di Gesù come un'offerta di implorazione per il mondo. Ma, affinché l'offerta sia gradita a Dio, deve essere pura e  il cuore deve liberarsi da ogni attaccamento naturale  ed indirizzare tutti i sentimenti verso il proprio Creatore, amando in Lui tutte le creature, secondo la Sua santa volontà. E se ognuna si comporta così, in spirito di fervore, apporterà gioia alla Chiesa.
Il Silenzio:  Nel rispetto per il silenzio c’e’ l’enorme  saggezza del non peccare , infatti si evitano le mormorazioni, maldicenze, chiacchiere, amarezze, attraverso il silenzio si evita di maltrattare l’amore  al prossimo. Una bocca silenziosa  e’  oro puro e da’ testimonianza della santità  interiore.  Tanto e’ importante il silenzio quanto il parlare per esprimere la propria opinione con sincerità per edificare l’altro e non per  sentirsi superiore a qualcuno o per litigare  perché’ ciò sarebbe  contrario alla perfezione ed allo Spirito  della nostra vocazione che deve  distinguersi per l’amore. E’ importante  seguire le anime con la preghiera. E’ molto importante avere  fiducia nella bontà di Dio, ascoltare il suo richiamo e riconoscere che le grazie che riceviamo dipendono da Dio tutto è  un dono del Padre . La nostra ingratitudine in Dio ferisce molto il Suo cuore  ecco perché’ la nostra Santa e’ stata da Dio mandata per far conoscere ed entrare in quell’oceano di Misericordia che  riveste il cuore di Gesu’  e creare una congregazione  che  pregasse per ottenere la misericordia per   Mondo. Il Signore chiese a Suor Faustina  se volesse un'altra realtà su cui vivere la sua restante vita ma la risposta della nostra Suora  fu “ che lei arde nel desiderio  di Gesu’ , che il Suo cuore cerca solo Gesù e null’altro perché’ da quando ha deciso di amare Dio con tutta se stessa ha smesso di aver paura ed  ha scoperto che Dio è amore e lo Spirito è pace . Per riconoscere tutto ciò è necessario diventare umili  quindi soffrire per accettare ogni umiliazione perché  il disprezzo e le umiliazioni hanno il compito di farci comprendere che senza Dio  l’anima è  una nullità e che  ogni cosa e’ misera  e pieno di illusioni, a quel punto troverà  Dio nel proprio cuore ed allora sarà  Dio  a difenderla  e a farle provare la felicita’ che gli altri non possono capire.  Nulla mi può impedire di compiere la volontà di Dio. Non faccio affidamento sulle mie forze, ma sulla Sua onnipotenza, poiché se mi ha fatto la grazia di conoscere la Sua santa volontà, mi concederà anche la grazia di poterla compiere.  Suor Faustina continua dicendo Non posso tralasciare di dire quanto si opponga a questa mia aspirazione la mia propria bassa natura, che avanza le sue pretese e provoca talvolta una lotta così accanita nella mia anima che, come Gesù nell'Orto degli Ulivi, così anch'io grido all'Eterno Padre: « Se è possibile, passi da me questo calice; tuttavia non quello che io voglio, ma quello che vuoi Tu, Signore. Sia fatta la Tua volontà ». Non è tutto segreto per me quello che dovrò passare, ma, con piena consapevolezza, accetto tutto quello che mi manderai, o Signore. Ho fiducia in Te, o Dio misericordioso e desidero mostrare io per prima, quella fiducia che esigi dalle anime. O Verità eterna, aiutami ed illuminami lungo le strade della vita e fa' che si adempia in me la Tua volontà. Non desidero nulla, solo fare la Tua volontà, o mio Dio; non importa se mi sarà facile o mi sarà difficile. Sento che una forza misteriosa mi spinge ad agire; una sola cosa mi trattiene, la santa obbedienza. O mio Gesù, mi sproni e dall'altra parte mi reggi e mi freni. O Gesù mio, anche in questo sia  fatta la Tua volontà. E nell’Eucarestia sta la  nostra forza perché’ L’ostia ci difenderà, l’amore verso Dio consiste nel fare la Sua Santa Volontà. La nostra madre celeste disse a Suor Faustina “La vostra vita deve essere simile alla Mia vita: silenziosa e nascosta; essere unite incessantemente a Dio e pregare per l'umanità e preparare il mondo per la seconda venuta di Dio.”
Una sola cosa ferisce il cuore di Gesù più dei peccati il dubbio di non essere stati perdonati.
Suor Faustina ci ricorda che ognuno di noi ha accanto a se un angelo, testimone  di ogni nostra azione e che la bonta’ e Misericordia  di Dio supera ogni peccato. Nel diario che stiamo leggendo insieme una delle suore parla  di Suor faustina dicendo “Suor Faustina, o è stupida, o è santa, poiché, a dir la verità, una persona normale non
sopporterebbe che qualcuno le faccia dispetti in continuazione”  tutto cio’ rivela nella suora dispettosa una grande invidia in Suor Faustina. La  Suora manifesta lo spirito della carne invece in Suor Faustina  che  vedendo il bene di qualcuno, se  ne rallegro come se lo possedesse lei stessa; la gioia degli altri è la sua gioia, e la sofferenza degli
altri è la sua sofferenza dimostra di possedere lo Spirito di Dio. La  Madonna appare dicendo alla nostra Santa “Oh, quanto è cara a Dio l'anima che segue fedelmente l'ispirazione della Sua grazia! Io ho dato al mondo il Salvatore e tu devi parlare al mondo della Sua grande Misericordia e preparare il mondo alla Sua seconda venuta. Egli verrà non come Salvatore misericordioso, ma come
Giudice Giusto. Oh, quel giorno sarà tremendo! E’ stato stabilito il giorno della giustizia (cfr. At  17,31), il giorno dell'ira di Dio davanti al quale tremano gli angeli. Parla alle anime di questa grande Misericordia, fino a quando dura il tempo della pietà. Se tu ora taci, in quel giorno tremendo dovrai rispondere di un gran numero di anime. Non aver paura di nulla; sii fedele fino alla fine. Io ti accompagno con la mia tenerezza” la Misericordia di Dio oltrepassa ogni concezione umana  e angelica messa insieme. Tutti gli angeli e gli uomini sono usciti dalle viscere della Sua Misericordia. La Misericordia è il fiore dell'amore, Dio è amore, la Misericordia è la Sua azione, nell'amore ha il suo inizio, nella Misericordia la sua manifestazione .Ovunque si  guardi, tutto  parla della Sua Misericordia, anche la stessa
giustizia di Dio parla della Sua infinita Misericordia, poiché la giustizia deriva dall'amore. Ed e’ per amore  che il Signore volle servirsi di Suor Faustina per rinnovare  ancora una volta l’importanza della Sua Misericordia
attraverso la festa della Misericordia  che sia di riparo e rifugio per tutte le anime e specialmente per i poveri peccatori. In quel giorno sono aperte le viscere della Sua Misericordia.  L'anima che si accosta alla confessione alla santa Comunione, riceve il perdono totale delle colpe delle pene. In quel giorno sono aperti tutti i canali attraverso i  quali scorrono le grazie divine. Nessuna anima abbia paura di accostarsi a Gesù, anche se i suoi peccati fossero come  lo scarlatto. La Sua Misericordia è talmente grande che nessuna  mente, né umana né angelica, riuscirà a sviscerarla pur  impegnandovisi per tutta l'eternità. Tutto quello che esiste, è uscito dalle viscere della Sua Misericordia. Ogni anima nei Suoi  confronti rifletterà per tutta l'eternità  sul Suo amore e sulla Mia  Misericordia. La festa della Misericordia è uscita dalle Sue viscere e Gesù  desidera che venga celebrata solennemente e  così avvenne  infatti la Santa ebbe una lettera da Don Sopocko  che  le chiedeva di far stampare un immaginetta di Gesu’ Misericordioso e inviare la preghiera che voleva fosse scritta  nel retro perché avrebbe  chiesto l’autorizzazione all’arcivescovo. Sotto la guida di un angelo Suor Faustina e’ stata  negli abissi dell'inferno. E un luogo di grandi tormenti per tutta la sua estensione spaventosamente grande.  Scrive “Tra le varie pene che ho
visto c’era:
la prima pena, quella che costituisce l'inferno, è la perdita di Dio;
la seconda, i continui rimorsi di coscienza;
la terza, la consapevolezza che quella sorte non cambierà mai;
la quarta pena è il fuoco che penetra l'anima, ma non l'annienta; è una pena terribile: è un fuoco puramente spirituale acceso dall'ira di Dio;
la quinta pena è l'oscurità continua, un orribile soffocante  fetore, e benché sia buio i demoni e le anime dannate si vedono fra di loro e vedono tutto il male degli altri ed il proprio;
la sesta pena è la compagnia continua di satana;
la settima pena è la tremenda disperazione, l'odio di Dio, le imprecazioni, le maledizioni, le bestemmie. Queste sono pene che tutti i dannati soffrono  insieme, ma questa non è la fine dei tormenti. Ci sono tormenti
particolari per le varie anime che sono i tormenti dei sensi. Ogni anima con quello che ha peccato viene tormentata in maniera tremenda e indescrivibile. Ci sono delle orribili caverne, voragini di tormenti, dove ogni supplizio si differenzia dall'altro. Sarei morta alla vista di quelle  orribili torture, se non mi avesse sostenuta l'onnipotenza di Dio. Il peccatore sappia che col senso col quale pecca verrà torturato per tutta l'eternità. Scrivo questo per ordine di Dio, affinché nessun'anima si giustifichi dicendo che l'inferno non c'è, oppure che nessuno c’è mai stato e nessuno sa come sia. Io, Suor Faustina, per ordine di Dio sono stata negli abissi dell'inferno, allo scopo di raccontarlo alle anime e testimoniare che l'inferno c'è. Ora non posso parlare di questo. Ho l'ordine da Dio di lasciarlo per iscritto. I demoni hanno dimostrato un grande odio contro di me, ma per ordine di Dio hanno dovuto ubbidirmi.
Quello che ho scritto è una debole ombra delle cose che ho visto. Una cosa ho notato e cioè che la maggior parte delle anime che ci sono, sono anime che non credevano che ci fosse l'inferno. Quando ritornai in me,
non riuscivo a riprendermi per lo spavento, al pensiero che delle anime  là soffrono così tremendamente, per questo prego con maggior  fervore per la conversione dei peccatori, ed invoco incessantemente la Misericordia
di Dio per loro.” Il Signore chiede a Santa Faustina “ Esigo da te atti di Misericordia, che debbono derivare dall'amore verso di Me. Devi mostrare Misericordia sempre e ovunque verso il prossimo: non puoi esimerti da questo, né rifiutarti né giustificarti. Ti sottopongo tre modi per dimostrare Misericordia verso il prossimo: il primo è l'azione, il secondo è la parola, il terzo la preghiera. In questi tre gradi è racchiusa la pienezza della Misericordia ed è una dimostrazione irrefutabile dell'amore verso di Me. In questo modo l'anima esalta e rende culto alla Mia Misericordia
Sì, la prima domenica dopo Pasqua è la festa della Misericordia, ma deve esserci anche l'azione ed esigo il culto della Mia Misericordia con la solenne celebrazione di questa festa e col culto all'immagine che è stata dipinta. Per mezzo di questa immagine concederò molte grazie alle anime, essa deve ricordare le esigenze della Mia Misericordia, poiché anche la fede più forte, non serve a nulla senza le opere”. 
Il desiderio della nostra santa è quello  di convertire ogni anima attraverso il suo sacrificio e la preghiera  affinche’ ogni anima possa conoscere la misericordia di Dio sul diario scrive “La sofferenza, il disprezzo, lo scherno, la persecuzione, l'umiliazione saranno la mia porzione stabile, non conosco  altra via; per un amore sincero, l'ingratitudine. Questa è la strada che devo battere, seguendo le orme di Gesù. Gesù mio, mia forza
ed unica mia speranza, sì, in Te solo c'è tutta la mia speranza; la mia fiducia non rimarrà delusa, Gesù mio, fa' di me quello che Ti piace, o Signore, dammi solo la grazia di amarTi con sempre maggior ardore; questa è la cosa che mi sta più a cuore, non desidero nient'altro all'infuori di Te, o Eterno Amore. Non importa per quali strade mi condurrai, se dolorose o gioiose. Io desidero amarTi in ogni attimo della mia vita. O Gesù, se Tu mi ordini di andare a compiere la Tua volontà, io andrò ... se mi ordini di restare, resterò. il mio compito è quello di accettare tutto dalle Tue mani.” La nostra santa ricevette una seconda lettera da sacerdote  Don Sopocko che la informava sulle difficoltà che la diffusione dell’immagine e della preghiera stava subendo per essere diffusa e che tutto sarebbe stato in mano al Signore e gli diceva che da queste difficoltà si capiva che questi ostacoli provenivano dal Demonio in quanto lui odia  la Misericordia di Gesù . Scrive ancora “ il Signore concede  grazie  alle anime per due motivi. Il primo è quando l'anima deve compiere una grande opera che, parlando esclusivamente dal punto di vista umano,
supera le sue forze. Nel secondo caso ho notato che Dio la concede per guidare e tranquillizzare simili anime, benché il Signore possa concedere questa grazia come Gli piace ed a chi Gli piace.
Questa conoscenza più profonda ha inizio qui sulla terra in base alla grazia, ma in larga misura dipende dalla nostra fedeltà alla grazia. Tuttavia l'anima che sperimenta questa ineffabile grazia dell'unione, non può dire di vedere Iddio faccia a faccia, dato che qui c'è il lievissimo velo della fede; ma così lieve che L 'anima può dire che vede Dio e parla con Lui. Essa è divinizzata, Iddio fa conoscere all'anima quanto l'ama e l'anima vede che anime migliori e più sante di lei non hanno ottenuto queste grazie, perciò è investita da un sacro stupore, che la mantiene in una profonda umiltà e si sprofonda nel suo nulla e nel suo sacro stupore e più essa si umilia, tanto più intimamente Iddio si unisce a lei e si abbassa fino a lei. L'anima in quel momento è come nascosta; i suoi sensi inattivi; essa in un attimo conosce Dio e s’immerge in Lui. Conosce tutta la profondità dell'Insondabile e più
la sua conoscenza è profonda, tanto più ardentemente l'anima anela a Lui. È grande la reciprocità tra l'anima e Dio! Quando l'anima esce dal nascondimento, i sensi gustano ciò di cui l'anima si è deliziata; senz'altro
anche questa è una grande grazia di Dio, ma non è puramente spirituale. Alla prima fase i sensi non prendono parte. Ogni grazia dà all'anima potenza ed energia per l'azione, coraggio per affrontare le sofferenze.
L'anima sa bene quello che Dio vuole da lei e compie il Suo volere  nonostante le contrarietà. L'anima però in cose di questo genere non può procedere da sola, deve attenersi ai consigli di un confessore illuminato, poiché diversamente può sbagliare oppure non ottenere alcun profitto. Oh, quali  ineffabili
favori concede Iddio ad un'anima che Lo ama sinceramente! Oh, felici quelle anime che già qui su questa terra godono dei Suoi particolari favori! Ed esse sono le anime piccole ed umili.” La Madonna dice al nostro “tramite” “Sappi, figlia Mia,che sebbene Io sia stata innalzata alla dignità di Madre di Dio, sette spade dolorose mi hanno trafitto il cuore. Non far nulla a tua difesa; sopporta tutto con umiltà. Dio stesso prenderà le tue difese».
UN PRINCIPIO MORALE. Quando non si sa che cosa sia meglio fare, occorre riflettere, esaminare la cosa e chiedere consiglio, poiché non è lecito agire nel dubbio della coscienza. Nell'incertezza dire a se stessi:
qualunque cosa farò, sarà ben fatta; ho l'intenzione di farla bene. Dio accetta quello che noi consideriamo buono, questo Dio lo accetta e lo considera buono. Non abbattersi se passato il tempo ciò che abbiamo fatto non si
dimostra buono. Il Signore Dio guarda l'intenzione con la quale cominciamo e secondo questa darà la ricompensa. Questo è un principio al quale dobbiamo attenerci. Un giorno entrando in una stanza la nostra santa vide una donna agonizzante ed ispirata da Dio recito’ la Coroncina della Divina Misericordia e mentre la coroncina era recitata la donna morì  ma  il Signore  fece  sapere alla nostra santa che quella donna aveva ricevuto le promesse fatte “Nell'ora della morte difenderò come Mia gloria ogni anima che reciterà questa coroncina, oppure altri la reciteranno vicino ad un agonizzante, ed otterranno per l'agonizzante lo
stesso perdono. Quando vicino ad un agonizzante viene recitata questa coroncina, si placa l'ira di Dio e l'imperscrutabile Misericordia avvolge l'anima e si commuovono le viscere della Mia Misericordia, per la dolorosa Passione di Mio Figlio». Oh, se tutti conoscessero quanto è grande la
Misericordia del Signore, e quanto noi tutti abbiamo bisogno di questa Misericordia e specialmente in quell'ora decisiva. Santa Faustina dedicava  ogni giorno sia le preghiere  che  le sue sofferenze alla conversione della Russia e alla conversione dei Sacerdoti etc etc…La coroncina è un grande aiuto per gli agonizzanti.
 Santa Faustina scrive “Prego spesso secondo un'intenzione che vengo a conoscere interiormente e prego tanto a lungo, finché nella mia anima avverto che la preghiera ha ottenuto il suo effetto.
Il Signore sceglie Suor Faustina e lei rivolge le sue titubanze  al Signore “Tu sai che non sono idonea a compierla». E mi ha detto: «Perché?».«Vedi che non ho salute, non ho istruzione, non ho denari; sono un abisso di miseria; ho paura a trattare con la gente. Gesù, io desiderosoltanto Te; Tu puoi liberarmi da questo ». Ed il Signore mi ha detto: «Figlia Mia, quello che hai detto è vero. Sei molto misera ed a Me è piaciuto compiere l'opera della Misericordia proprio per tuo mezzo, che sei la miseria stessa. Non temere; non ti lascerò
sola. Fa' per questa causa quello che puoi. Io completerò tutto quello che ti manca. Tu sai quello che è nelle tue possibilità; fa' quello»
Preghiera a Dio  Padre.
L'anima dubbiosa legga queste considerazioni sulla Misericordia e
diventi fiduciosa. Misericordia di Dio, che scaturisci dal seno del Padre,
confido in Te. Misericordia di Dio, massimo attributo della divinità,
confido in Te. Misericordia di Dio, mistero inconcepibile, confido in
Te. Misericordia di Dio, sorgente che scaturisce dal mistero della
Santissima Trinità, confido in Te. Misericordia di Dio, che nessuna
mente umana né angelica può comprendere, confido in Te.
Misericordia di Dio, da cui scaturisce ogni vita e felicità, confido in Te.
Misericordia di Dio, al di sopra dei cieli. Misericordia di Dio, sorgente di
miracoli e di eventi eccezionali. Misericordia di Dio, che abbracci tutto
l'universo. Misericordia di Dio, venuta nel mondo nella persona del
Verbo Incarnato. Misericordia di Dio, che sei sgorgata dalla ferita aperta
nel Cuore dì Gesù. Misericordia di Dio, rinchiusa nel Cuore di Gesù per
noi e specialmente per i peccatori. Misericordia di Dio, imperscrutabile
nell'istituzione della Santa Eucaristia. Misericordia dì Dio,
nell'istituzione della santa Chiesa. Misericordia di Dio, nel sacramento
del santo battesimo. Misericordia di Dio, nella nostra giustificazione per
mezzo di Gesù Cristo. Misericordia di Dio, che ci accompagni per tutta la
vita. Misericordia di Dio, che ci abbracci specialmente nell'ora della
morte. Misericordia di Dio, che ci doni la vita immortale. Misericordia di
Dio, che ci segui in ogni momento della vita. Misericordia di Dio, che ci
difendi dal fuoco dell'inferno. Misericordia dì Dio, che converti i
peccatori induriti. Misericordia di Dio, meraviglia per gli angeli,
incomprensibile ai santi. Misericordia dì Dio, insondabile in tutti i
misteri di Dio. Misericordia di Dio, che ci sollievi da ogni miseria.
Misericordia di Dio, sorgente della nostra felicità e della nostra gioia.
Misericordia di Dio, che ci hai chiamati dal nulla all'esistenza.
Misericordia di Dio, che abbracci tutte le opere delle Sue mani.
Misericordia di Dio, che coroni tutto ciò che esiste ed esisterà.
Misericordia di Dio, in cui tutti siamo immersi. Misericordia di Dio, dolce
sollievo dei cuori affranti. Misericordia di Dio, unica speranza delle
anime disperate. Misericordia di Dio, riposo dei cuori e serenità in mezzo
alla paura. Misericordia di Dio, delizia ed estasi delle anime sante.
Misericordia di Dio, che infondi speranza contro ogni speranza.
O Dio Eterno, la cui Misericordia è infinita ed il tesoro della compassione
è inesauribile, guarda benigno a noi e moltiplica su di noi la Tua
Misericordia, in modo che nei momenti difficili non disperiamo né ci
perdiamo d'animo, ma con grande fiducia ci sottomettiamo alla Tua
santa volontà, che è amore e la stessa Misericordia.
O inconcepibile ed insondabile Misericordia di Dio, Chi Ti può adorare
ed esaltare in modo degno? O massimo attributo di Dio Onnipotente, Tu
sei la dolce speranza dei peccatori. O stelle, o terra e mare, unitevi in un
inno solo e concordemente ed in segno di riconoscenza esaltate
l'imperscrutabile Misericordia di Dio. Gesù mio, Tu vedi che la Tua
volontà è per me tutto. Mi è indifferente quello che farai con me: se mi
ordini di metter mano all'opera, lo farò con tranquillità, sebbene  io
sappia di non essere idonea a questo; se mi ordini tramite i Tuoi
rappresentanti di attendere, aspetterò pazientemente. Tu riempi la mia
anima di entusiasmo e non mi dai la possibilità di agire. Mi attiri con Te
nei cieli e mi lasci sulla terra. Infondi nella mia anima la nostalgia di Te e
Ti nascondi davanti a me. Muoio dal desiderio di unirmi a Te per
l'eternità e non permetti alla morte di avvicinarsi a me. O volontà di Dio,
tu sei il mio nutrimento e la delizia dell'anima. Quando mi sottometto
alla santa volontà del mio Dio, un abisso di pace inonda la mia anima. O
mio Gesù, Tu non dai la ricompensa per il successo dell'opera, ma per la
volontà sincera e per la fatica sostenuta; per questo sono pienamente
tranquilla, anche se tutte le mie iniziative ed i miei sforzi venissero
annullati o non fossero mai realizzati. Se avrò fatto tutto ciò che è in mio
potere, il resto non è affar mio; e perciò anche le più grandi tempeste non
turberanno la profondità della mia pace. Nella mia coscienza dimora la
volontà dì Dio.
Nonostante la salute della nostra santa peggiorava lei continuava a pregare per gli altri e offrire se stessa come  sacrificio di sofferenza  per non  far star bene gli altri.
 Gesu’ le disse “Le anime periscono, nonostante la Mia dolorosa Passione. Concedo loro l'ultima tavola di salvezza, cioè la festa della Mia Misericordia. Se non adoreranno la Mia
Misericordia, periranno per sempre. Segretaria della Mia Misericordia, scrivi, parla alle anime di questa Mia grande Misericordia, poiché è vicino il giorno terribile, il giorno della Mia giustizia».
Oggi ho udito nell'anima queste parole: «Figlia Mia, mettiti all'opera. Io sono con te. Ti attendono grandi persecuzioni e sofferenze, ma ti consoli il pensiero che molte anime si salveranno e si santificheranno per mezzo di quest'opera».
Sebbene non sia facile vivere in una continua agonia, Essere inchiodata su di una croce da varie sofferenze, Tuttavia nell'amare m'infiammo d'amore, E come un Serafino amo Dio, pur nella mia debolezza. Oh, è una grande anima, quella che fra le sofferenze Rimane fedele accanto a Dio e compie la Sua volontà, E fra grandi arcobaleni e  tempeste, è senza consolazione, Dato che il puro amor di Dio addolcisce la sua sorte. Non è gran cosa amare Iddio nella prosperità E ringraziarLo, quando tutto ci va bene, Ma adorarLo fra le più grandi avversità E amarLo per Lui stesso e porre in Lui la fiducia. Quando l'anima soggiorna nell'ombra del Getsemani, Solitaria fra l'amarezza del dolore, S'innalza all'altezza di Gesù, E benché beva di continuo amarezza, non è triste. Quando l'anima
compie la volontà dell'Altissimo, Benché fra continui tormenti e torture, Accostando le labbra al calice che le pongono, Diviene salda e nulla la smuove. Benché sia fra i tormenti, ripete: sia fatta la Tua volontà.  Attende con pazienza il momento in cui sarà trasformata Poiché, sebbene sia nelle tenebre più scure



                                                                            

Nessun commento: